Scandinavia 2025 (fra maggio e giugno) - se Dio vorrà

Da due a tre settimane, senza scadenze precise

                  Royal Enfield Himalayan

Raggiungerò NK in moto per la ventesima volta, una foto vicino al cartello la Hima la gradirà senza dubbio, poi la E69 merita sempre una visita specie se ad andatura da Hima.
L'ultimo viaggio lassù risale al luglio 21 con la Honda CB500X.

2021

Pernotterò nei bungalow in legno diffusi in tutta la Scandinavia scegliendo preferibilmente i più economici, servendomi della cucina e dei servizi igienici del camping.
Non porterò la tenda, bagaglio ridotto all'essenziale.

Utilizzerò due borsette cinesi applicate ai paraserbatoio per l'occorrente in caso di pioggia, due borse laterali flosce Enduristan Blizzard L sostenute da due piastre Hpco&Becker C-Bow, un bauletto da 40 litri della Givi con attacco Monokey, fondo rigido e parte superiore in tessuto per il MacBook, attrezzatura fotografica, telefono di scorta, cose di probabile utilizzo durante la giornata in viaggio, guanti di scorta e spesa del giorno, una piccola borsa da serbatoio Givi con calamite per telefono e documenti, un sacco o una borsa (ne ho di varie misure) di traverso sulla sella posteriore per tutto il resto.

Porterò il TomTom500 non tanto per gli itinerari, che conosco come le strade intorno a casa, quanto per trovare le strutture per la notte e i rifornimenti.

Sacco notte leggero, lenzuolo bicolore copri-materasso (per appoggiare lo stesso lato del lenzuolo sul materasso, a volte poco pulito o utilizzato per cani o altri animali al seguito), cuscino gonfiabile.
Un set minimale per cucinare e mangiare (tegami, piatti e stoviglie sempre disponibili nei bungalow non mi danno la sicurezza che siano stati utilizzati correttamente).

Pasta in dosi pronte di circa 60 g., formaggio grana in bustine sottovuoto monodose già pronte per ogni singolo utilizzo, bustine di the e di zucchero di canna, cioccolato, cioccolatini, nutella, formaggini monodose, maionese, tonno, mandorle.
Spesso scatolame, maionese e altro acquistati là hanno sapore gradito, preferisco roba che conosco.

Se troverò confezioni da mezzo litro comprerò anche latte intero da bere freddo, ottimo con pane, marmellata e/o nutella al mattino e prima di dormire (confezioni da litro mi obbligherebbero a gettarne via, odio buttare gli alimenti). 
Troppo latte alla lunga potrebbe darmi problemi, non bevo latte scremato e il latte locale è ricco di grassi.

Acquisterò ogni giorno pane fresco, qualche dolcetto, il necessario per prima e seconda colazione e pasto del mezzogiorno a bordo strada e per cena (preferibilmente pesce fresco da lessare).

In caso di maltempo o freddo particolarmente intenso mi fermerò in cafeteria per il pasto principale, un piatto di carne o pesce e contorni vari, caffè lungo come lo fanno là, acqua fresca, un magnum o un ghiacciolo.

Potrò decidere fino a pochi giorni prima della partenza se: 

fare tutto il viaggio in moto e sollazzarmi col monocilindrico in frullo per 3.700 km in autostrada (I-A-D-DK)

- fare tutto il viaggio in moto percorrendo autostrada solo al ritorno, da Hirtshals a casa (1.870 km.): tutto il viaggio di andata su strade normali

oppure:
 
trainare la moto fino al termine dell'autostrada, a Frederikshavn, e partire in moto da lì.

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Resta anche la possibilità di partire in compagnia di Giovanna:

- in auto con la tenda ed eventualmente la moto al traino