Casa - Scandinavia e ritorno


Un lungo percorso autostradale attraverso Italia, Austria o Svizzera, Germania e Danimarca ci separa dalla Scandinavia.
Una alternativa: i Paesi Baltici.
La mancanza di tempo mi ha sempre costretto ad effettuare il percorso autostradale come trasferimento veloce: in moto oppure con la moto al traino.
Nel 2009 attraversai in auto i Paesi Baltici al ritorno, il tempo necessario è maggiore e la tentazione di fermarsi nelle bellissime città che si incontrano è forte.

Negli anni il traffico è sempre andato aumentando e i cantieri per riparazione o allargamento della sede autostradale sono sempre numerosi.
Partire in moto direttamente da casa è la soluzione che si tende ad adottare nei primi viaggi.
Poi subentra il desiderio di dedicare il tempo disponibile alla sola Scandinavia ed effettuare il trasferimento nel minor tempo possibile.

Ho spesso usato l'auto con rimorchio, sia quando andavo con mia moglie o con mio figlio ancora bambino, sia anche in solitaria.

2007 - BMW R 1200 GS ADV

Ho quasi sempre lasciato auto e carrello nel Camping Nordstrand di Frederikshavn (Dk).
Quando sono andato da solo con auto e carrello il tratto casa-Frederikshavn l'ho sempre fatto in una sola tappa di circa 27 ore, fermandomi solo per rifornimento, mangiare, muovere qualche muscolo e fare qualche breve dormita.
Circa 22/24 ore alla guida per un tragitto di poco oltre 1.850 chilometri.
Avere un rimorchio pone alcuni limiti: di velocità e sorpasso, di libertà nel decidere la via del ritorno dato che auto e carrello vanno recuperati.

In due occasioni ho preferito il servizio delle Ferrovie Tedesche con cabina, tratta Verona-Hamburg e Verona-Berlino.
2008 - La mia ADV e il GS di Luca
Il lato negativo della soluzione treno è la prenotazione per il ritorno, una grande limitazione alla libertà di non avere nessun vincolo di date e orari.
Ma si potrebbe tentare di prenotare il giorno prima via Internet sperando, a metà giugno, di trovar posto.
Nel 2022 si poteva usufruire del passaggio in treno sul tratto Innsbruck-Hamburg, circa 12 ore di viaggio notturno.

Nel 2002 con la BMW R1150R feci il tratto Hirtshals-casa in 19 ore, 1.898 km, dalle 4 del mattino alle 23, beccandomi pure un violento temporale fra Monaco e il Brennero.

2002
2005
Nel 2005 di nuovo stavo per ripetere con la mia prima R1200GS, ma a Vipiteno preferii fermarmi verso le 19 memore delle critiche (eufemismo) che mio figlio e mia moglie mi avevano mosso la volta prima.
Dipende dal momento, mi piace fare ciò che ho voglia di fare senza traguardi obbligati.
... .. ...

Volendo ridurre in parte il percorso autostradale (a vantaggio di possibili mete aggiunte in Norvegia) si potrebbe utilizzare il treno sia all'andata che al ritorno fra Innsbruck e Hamburg (ammesso sia possibile nel 2025) e la tratta navale in notturna Kiel-Oslo e Oslo-Kiel.
La partenza da Kiel o da Oslo avviene alle 14, lo sbarco alle 10 del mattino successivo.

Sarei ad Hamburg la mattina del secondo giorno e ad Oslo verso la tarda mattinata del terzo giorno, non male. 
In navigazione potrei rifarmi dopo aver dormito una notte in treno seduto e non sdraiato.
E mi ritroverei ad Oslo con soltanto 500 km percorsi in moto.

Per il ritorno potrei tentare direttamente la prenotazione del treno durante gli ultimi giorni di viaggio oppure fermarmi ad Hamburg e cercare il passaggio in treno sul momento, ma attraversare la Germania senza averlo già fatto all'andata non mi peserebbe affatto.

Di passaggio in nave ne potrebbe bastare uno, all'andata.
Navigare non è il mio modo preferito di viaggiare, per non parlare del treno.
Ma può convenire approfittare di ogni possibilità.

Considerando che un monocilindrico di ridotta cilindrata non è il motore più adatto a lunghi trasferimenti autostradali, che il tempo disponibile è sempre troppo poco, che l'autostrada in moto non è la mia passione, la cosa migliore credo sia attrezzare l'auto di gancio traino ed acquistare un carrello con piano di carico abbassabile a terra, in modo di poter caricare e scaricare la moto in completa autonomia.